Sono iniziate stamani le operazioni di consegna degli alloggi destinati alle famiglie rom (e non più nomadi) del campo nomadi di Coltano, a Pisa, e che rientrano nel progetto ‘Città Sottili’. Mentre le famiglie italiane e quelle degli immigrati regolari che non vivono in maniera parassitaria non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese, il Comune di Pisa ha pensato bene di regalare le villette ai rom. Vigili urbani, polizia e carabinieri sorvegliano che tutto proceda senza incidenti dopo l’occupazione simbolica avvenuta ieri per protestare contro l’arrivo dei container della Protezione Civile da destinare a coloro che rimarranno esclusi dall’assegnazione.

Gli alloggi assegnati sono 17 e sono destinati ad accogliere complessivamente 78 persone suddivise in 14 nuclei familiari di diverse etnie provenienti dall’area balcanica. Restano escluse sei famiglie (circa 40 persone), per lo più di origine kosovara, andati fuori dal progetto dopo una faida scoppiata tra loro e alcuni macedoni: una vicenda terminata con arresti e processi.

Una volta terminata la procedura di consegna degli alloggi, ritardata perché erano spariti vari accessori e varie suppellettili dalle case, Comune di Pisa e Società della Salute procederanno alla demolizione delle vecchie baracche del campo.


IE-PISA.