sabato 13 aprile 2013

LA GIOVENTU’ ITALIANA DEL LITTORIO


Fondata il 27 ottobre 1937, inquadrava in un ordinamento di ispirazione paramilitare le organizzazioni che raccoglievano i giovani dai 6 ai 21 anni, precedentemente dipendenti dall'Opera nazionale Balilla e dai Fasci giovanili di combattimento. Fu posta alle dirette dipendenze del segretario del PNF, suo comandante supremo. In poco tempo raggiunse quasi 8 milioni di iscritti. Gli aderenti, che obbedivano al motto "credere, obbedire, combattere", dovevano giurare di difendere col sangue la causa della rivoluzione fascista. Si occupava sia di preparazione militare e sportiva dei giovani, sia di attività culturali.
COSTITUZIONE E FINALITA’
La G.I.L., istituita con R.D.L. 17 ottobre 1937-XV n. 1839, convertito nella legge 23/12/1937-XVI, n. 2566, è l’organizzazione unitaria e totalitaria delle forze giovanili del Regime Fascista nel Partito Nazionale Fascista, alla diretta dipendenza del Segretario del P.N.F., Ministro Segretario di Stato, che ne è il Comandante Generale.
La Gioventù Italiana del Littorio ha per motto : "Credere – Obbedire – Combattere" e ad essa appartengono i giovani d’ambo i sessi dai 6 ai 21 anni inquadrati nelle organizzazioni dei giovani fascisti, avanguardisti, balilla, figli della lupa, piccole italiane, giovani italiane, giovani fasciste.
I giovani inquadrati nelle organizzazioni della G.I.L. sono vincolati al seguente giuramento:

"Nel nome di Dio e dell’Italia giuro di eseguire gli ordini del Duce e di servire con tutte le mie forze e, se necessario, col mio sangue, la causa della Rivoluzione Fascista".
I suoi principali compiti possono riassumersi come segue :
  1. preparazione politica spirituale;
  2. preparazione professionale e artistica;
  3. istruzione premilitare con carattere continuativo dall’8°anno di età alla chiamata alle armi;
  4. preparazione ginnico sportiva (insegnamento dell’educazione fisica nelle scuole di ogni ordine, grado e tipo e attività sportiva propriamente detta);
  5. miglioramento fisico e morale della razza;
  6. istituzione e funzionamento di corsi, scuole, collegi, accademie, aventi attinenza con le finalità della G.I.L.;
  7. attività assistenziale e sanitaria svolta essenzialmente attraverso colonie climatiche, i campi, il patronato scolastico, l’assistenza infortunistica, gli ambulatori, i centri ortogenetici, o con altri mezzi disposti dal Comandante Generale;
  8. organizzazione di viaggi, escursioni, gite e crociere a carattere educativo.Con recente provvedimento legislativo sono stati affidati alla G.I.L. l’assistenza, l’educazione e la preparazione al lavoro professionale degli orfani di guerra.
  9. La Gioventù Italiana del Littorio, inoltre, concede o promuove l’istituzione di borse di studio e provvede alla loro assegnazione.
In particolare, per quanto cocerne l’istruzione premilitare è da rilevare che l’affidamento alla G.I.L. di tale importante funzione integra la sua attività e conferisce alla preparazione dei giovani in tale campo un indirizzo unitario ed una adeguata efficacia.
L’istruzione premilitare è impartita, con carattere continuativo, a tutti i giovani dall’8°anno di età alla loro chiamata alle armi.
Consta in due periodi : il primo fino al 18° ed il secondo fino al 21° anno.
Dagli 8 ai 14 anni, la preparazione ha carattere specialmente morale e tende a sviluppare lo spirito militare nazionale, fino ai 18 anni la preparazione viene armonizzata con quella ginnico sportiva.
Nei tre anni della preparazione strettamente militare-cioè dal 18° al 21°anno di età-avviene la specializzazione vera e propria; essa si svolge presso 7.500 centri premilitari con una frequenza di 700.000 giovani e prepara, attraverso 6.000 corsi, il futuro esercito di specializzati per i bisogni di difesa della Nazione.
La premilitare marinara accoglie nelle sue fila Balilla e Avanguardisti marinaretti, i quali al 18° anno iniziano i corsi di specializzazione : 70.000 sono stati i premarinari dell’Anno XIX e 26.000 di essi hanno frequentato appositi corsi di specialità ; 50.000 i preavieri, 8.000 gli allievi specialisti.Le esercitazioni di volo a vela tendono a selezionare questo giovane esercito dell’aria.
Allo scopo di perfezionare le capacità, 5.000 aspiranti istruttori premilitari frequentano annualmente corsi presso la Scuola di perfezionamento al "Lido di Roma" , altri corsi di perfezionamento e aggiornamento vengono tenuti dai vari Comandi Federali secondo le direttive del Comando Generale.
Nei campi estivi si valuta ogni anno il grado di efficienza morale bellica e di perfezione tecnica raggiunto dai Giovani Fascisti.
L’ordinamento della G.I.L. nei suoi organi centrali e periferici è stabilito in perfetta corrispondenza con l’organizzazione centrale e periferica del P.N.F.
Un Comando Generale al centro, un Comando federale in ciascun Capoluogo di Provincia, un Comando della G.I.L. di Fascio in ciascun Comune.
Sono previsti anche comandi G.I.L. rionali ove esistano Gruppi rionali fascisti.

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